La connessione tra il tema del programma con i vari cantanti, cuochi, attrici, e la presenza del cardinale Mauro Gambetti quale sarebbe?
Oggi 23 dicembre alle 21.30 in diretta su Rai 1, sarà trasmesso il programma “Cena di Natale – La festa della cucina italiana”. Una serata evento per celebrare il riconoscimento della Cucina Italiana Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dell'Unesco. Tra gli ospiti, anche il cardinale Mauro Gambetti arciprete della Basilica di San Pietro, assieme a vari cantanti, cuochi e personaggi dello spettacolo come: Al Bano, Alfio Bottaro, Massimo Bottura, Antonino Cannavacciuolo, Clementino, Carlo Conti, Michela Giraud, Alberto Matano, Enzo Miccio, Gianni Morandi, Nek, Noemi, e Belen Rodriguez.
Leo XIV and a leadership beyond polarization - … When, yesterday morning, Leo XIV appeared at the entrance of the Hall of Benedictions, everyone noticed his usual cheerful and serene expression, and that boisterous laugh exchanged with his collaborators: a detail that, even before any words were spoken, helped ease the atmosphere among the curial officials. Prevost consistently comes across as a man of joy: smiling, luminous, inwardly free from that gloomy, guarded posture - almost permanently on alert - that in other times was mistaken for a mark of authority. His demeanor is not naïveté; it is a form of non-aggressive confidence, capable of putting others at ease without lowering, by even a millimeter, the measure of his role. Yes, Leo XIV ascends the throne prepared by ceremonial protocol. But he inhabits it in an unusual way: with the posture of someone who draws near, not of one who places himself above in order to preside from a distance. This is the subtle yet decisive …Altro
La vicenda dai contorni poco trasparenti è stata sollevata da alcuni cardinali e vescovi residenti che hanno preso carta e penna per informare e chiedere lumi a Papa Leone XIV... ...Situata in una posizione strategica, tra via della Scrofa e piazza Navona, la Domus Internationalis Paulus VI sembra che sia stata proposta al miglior offerente e in procinto di essere affittata per un lungo periodo (si parla di 30 anni) per poi essere trasformata in un hotel di lusso. Causando naturalmente un moto di protesta all'interno, tra anziani sacerdoti e vescovi, scandalizzati per la deriva che sta prendendo la vicenda... ...In questo periodo sono iniziate ad arrivare le lettere di sfratto, chiedendo agli ospiti di liberare le stanze occupate. Il motivo ufficiale è la imminente ristrutturazione della casa sacerdotale come ha anche comunicato il monsignore portoghese Mario Rui Fernandes Leite de Oliveira in una recente riunione a diversi dei cinquanta residenti, sottolineando che vi sarebbero presunti …Altro
Obyvatelia Domus Paulus VI (predtým Casa del Clero) na ulici Via della Scrofa v Ríme dostali pokyn, aby opustili budovu z dôvodu plánovanej rekonštrukcie. Ubytovacie zariadenie sa preslávilo v roku 2013, deň po zvolení Františka, keď si chcel nový pontifik ísť osobne vybaviť účet. Rezidencia, ktorá dlho slúžila na ubytovanie kardinálov, biskupov a kňazov, bude dlhodobo prenajatá súkromnému prevádzkovateľovi, pretože Svätej stolici chýbajú prostriedky na rekonštrukciu. Očakáva sa, že po rekonštrukcii sa bude nehnuteľnosť využívať ako štvorhviezdičkový hotel. Obyvatelia poslali pápežovi Levovi XIV. list, v ktorom vyjadrili obavy o budúcnosť domu. Vatikánski predstavitelia toto rozhodnutie potvrdili s odvolaním sa na bezpečnostné otázky a finančné obmedzenia. Očakáva sa, že Svätá stolica bude mať z prenájmu stabilný ročný príjem.
Os residentes da Domus Paulus VI (antiga Casa del Clero) na Via della Scrofa, em Roma, receberam instruções para desocupar o edifício devido a obras de renovação planeadas. O alojamento tornou-se célebre em 2013, no dia seguinte à eleição de Francisco, quando o novo pontífice quis ir pessoalmente pagar as contas. A residência, há muito utilizada para acolher cardeais, bispos e padres, será alugada a longo prazo a um operador privado porque a Santa Sé não tem fundos para a renovação. Após a renovação, espera-se que a propriedade seja utilizada como um hotel de quatro estrelas. Os residentes enviaram uma carta ao Papa Leão XIV expressando a sua preocupação quanto ao futuro da casa. Os funcionários do Vaticano confirmaram a decisão, citando questões de segurança e restrições financeiras. Espera-se que a Santa Sé receba um rendimento anual estável do aluguer.
PAPA LEONE HA ROVINATO IL NATALE A PAOLO RUFFINI E ANDREA TORNIELLI – PREVOST SCAPPA DAL VATICANO PER UN DOPPIO BLITZ ALLA NUNZIATURA APOSTOLICA E AL SENATO, LASCIANDO ALL’OSCURO LA SALA STAMPA DI SAN PIETRO, CHE AVEVA ORGANIZZATO UN BRINDISI IN ONORE E GLORIA DEL DINAMICO DUO DELLA COMUNICAZIONE VATICANA – CHE ASPETTANO RUFFINI E TORNIELLI A LASCIARE I PALAZZI D’OLTRETEVERE, DOVE VENGONO CONSIDERATI AL PIÙ COME DUE PASTICCIONI?
DAGONOTA ANDREA TORNIELLI PAOLO RUFFINI Papa Leone XIV ha rovinato il Natale di Paolo Ruffini e Andrea Tornielli. Il pontefice si è presentato a sorpresa al Senato per una serie di incontri, e nel pomeriggio visiterà la mostra sulla Bibbia di Borso d’Este a Palazzo della Minerva. Questa mattina, Prevost si è recato alla nunziatura apostolica di via Po per trattenersi anche a pranzo. Che c’azzecca la premiata ditta della comunicazione d’oltretevere? La sala stampa vaticana non era informata del blitz di Papa Leone, e aveva organizzato un brindisi natalizio in onore e gloria di Ruffini (prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede) e Tornielli (direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede). PAPA LEONE XIV ALLA MOSTRA SULLA BIBBIA DI BORSA DESTE A questo punto, sorge una domanda: vista la scarsissima considerazione che Papa Leone ha del tandem Ruffini-Tondelli (che già, nell’ultimo periodo, avevano fatto saltare i nervi anche a Bergoglio), …
Among the various legal troubles inherited with the previous pontificate, Pope Leo XIV now faces a lawsuit at the European Court of Human Rights because the Vatican allegedly did not respect a fundamental right of a retiree: the inalienability of the pension accrued by the worker. The lawsuit was filed by two former managers of the IOR, Paolo Cipriani and Massimo Tulli, both convicted by the Vatican court for mismanagement. The Vatican bank, which should have paid them the pension allowance, albeit reduced by a third due to the conviction, as happens in all national systems, for example, even in Italy, stopped doing so overnight. Naturally, Cipriani and Tulli initially appealed to the Vatican courts, which have often not shone for transparency, suing the Pope's bank and winning both in the first and second instances with two favorable rulings that sided with the two former employees. In those favorable rulings, it was highlighted that a key principle from the Italian system was being …Altro
The Vatican is facing a legal challenge at the European Court of Human Rights over the suspension of pensions for two former Vatican bank officials, Paolo Cipriani and Massimo Tulli. Both were convicted by Vatican courts for financial mismanagement and lost their pension payments, which they argue they are still entitled to receive. Although Vatican courts rejected their claims, they appealed to the Strasbourg court—a move seen less as a viable legal path, since it lacks jurisdiction over the Vatican, and more as an effort to draw international attention to the dispute.
Pápež Lev XIV. čelí žalobe na Európskom súde pre ľudské práva v súvislosti s rozhodnutím Vatikánu pozastaviť vyplácanie dôchodkov dvom bývalým manažérom IOR, Paolovi Ciprianimu a Massimovi Tulliemu. Hoci obaja boli vatikánskymi súdmi odsúdení za zlé hospodárenie, skoršie rozhodnutia Vatikánu nariadili, aby im boli dôchodky obnovené v zníženej výške. V apríli 2025 však vatikánsky kasačný súd tieto rozhodnutia zrušil a rozhodol, že dôchodky nie sú nadobudnutým právom. Cipriani a Tulli sa teraz odvolávajú na ECHR s tvrdením, že toto rozhodnutie porušuje dôchodkové predpisy Vatikánu a Európsky dohovor o ľudských právach.
Tra i vari pasticci giudiziari ereditati con il pontificato precedente, Leone XIV si trova ora a fronteggiare anche una denuncia alla Corte Europea per i Diritti Umani perché il Vaticano non avrebbe rispettato un diritto fondamentale di un pensionato: l'inalienabilità della pensione maturata dal lavoratore. Ad aver fatto causa sono due ex manager dello IOR,... ...La banca vaticana, che avrebbe dovuto erogare loro l'assegno pensionistico sebbene decurtato di un terzo per via della condanna, come avviene in tutti i sistemi nazionali, per esempio anche in Italia, ha smesso di farlo dall'oggi al domani. Naturalmente Cipriani e Tulli inizialmente si sono appellati ai tribunali del Vaticano che spesso non hanno brillato per limpidezza, facendo causa alla banca del Papa, e vincendo sia in primo grado che in secondo grado con due sentenze favorevoli che davano ragione ai due ex dipendenti. Di conseguenza veniva intimato allo IOR di ripristinare l'assegno (decurtato di un terzo per via della …Altro
Il punto sui temi di attualità, ogni lunedìIscriviti e ricevi le notizie via email Tra i vari pasticci giudiziari ereditati con il pontificato precedente, Leone XIV si trova ora a fronteggiare anche una denuncia alla Corte Europea per i Diritti Umani perché il Vaticano non avrebbe rispettato un diritto fondamentale di un pensionato: l'inalienabilità della pensione maturata dal lavoratore. Ad aver fatto causa sono due ex manager dello IOR, Paolo Cipriani e Massimo Tulli, entrambi condannati dal tribunale vaticano per mala gestio. La banca vaticana, che avrebbe dovuto erogare loro l'assegno pensionistico sebbene decurtato di un terzo per via della condanna, come avviene in tutti i sistemi nazionali, per esempio anche in Italia, ha smesso di farlo dall'oggi al domani. Naturalmente Cipriani e Tulli inizialmente si sono appellati ai tribunali del Vaticano che spesso non hanno brillato per limpidezza, facendo causa alla banca del Papa, e vincendo sia in primo grado che in secondo grado …
Nell’articolo, uscito il 9 dicembre 2025 sul quotidiano Libero, si fa riferimento alle indagini su Pasquale Striano della Guardia di Finanza indagato per accessi abusivi ai sistemi informatici per creare dossier. Emerge che Pasquale Striano aveva accesso libero nello Stato Vaticano e ha fatto lavorare un suo conoscente di nome Matteo nella sicurezza della Basilica di San Pietro, a tempo determinato e con uno stipendio di 1.800 euro grazie all’aiuto di un gendarme vaticano di nome Francesco. Gendarme vaticano che è stato riconosciuto per via di un articolo trovato sul web in cui fotografava i partecipanti ad una manifestazione in favore di Emanuela Orlandi. Inoltre Pasquale Striano effettuava dei controlli sul personale assunto in Vaticano. Gli inquirenti ipotizzano che ricostruendo questo genere di manovre, si possa arrivare al mandante degli accessi abusivi commessi da Pasquale Striano nei confronti anche di persone coinvolte nel processo Sloane Avenue con il cardinale Angelo Becciu. …Altro
Spotlights are on the Vatican's Supreme Court, which will meet next January 9, in the afternoon, to decide whether to recuse the Promoter of Justice, Alessandro Diddi, and exclude him from the appeal for the so-called London Trial. The recusal is seen by all as a sort of test on the actual independence of the judging panel, and it was requested in September by the defendants' defenses when they raised Diddi's incompatibility due to a series of interceptions that emerged in the spring, revealing that, in the first instance, the then prosecutor was aware of the manipulations made by the main prosecution witness, Monsignor Alberto Perlasca. In practice, the messages (thousands of them) exchanged between PR Francesca Chaouqui and Genoveffa Ciferri weigh heavily, as the two women, amidst the complexities of this tangled affair, would have inspired at different levels the memoir drafted by Perlasca, the main accuser of Cardinal Becciu. In particular, according to the text of the recusal, …Altro
Fari puntati sulla Cassazione del Vaticano che si riunirà il prossimo 9 gennaio, di pomeriggio, per decidere se ricusare o meno il Promotore di Giustizia, Alessandro Diddi ed escluderlo dall'appello per il cosiddetto Processo di Londra. La ricusazione è da tutti vista come una sorta di test sulla effettiva indipendenza del collegio giudicante, ed era stata chiesta a settembre dalle difese degli imputati quando avevano sollevato la incompatibilità di Diddi per una serie di intercettazioni emerse in primavera e dalle quali affiorava che, in primo grado, l'allora pm sarebbe stato a conoscenza delle manipolazioni rese dal principale testimone d'accusa, monsignor Alberto Perlasca. In pratica pesano come macigni i messaggi (sono migliaia) intercorsi tra la pr Francesca Chaouqui e Genoveffa Ciferri, le due donne che, tra le pieghe di questa vicenda ingarbugliata, avrebbero ispirato su differenti livelli il memoriale redatto da Perlasca, il principale accusatore del cardinale Becciu. In …Altro
In particolare, stando al testo della ricusazione, Chaouqui, avrebbe manipolato il monsignore (per il tramite di Ciferri), agendo dietro le quinte e in contatto con il Promotore di Giustizia, Diddi… …In primo grado, inoltre, si era palesata anche una altra anomalia, quella relativa alla montagna di chat omissate. Durante il processo erano, infatti, state secretate e tenute nascoste alle difese le conversazioni complete tra Chaouqui, e Ciferri (l'amica di famiglia del principale accusatore del cardinale Becciu, Perlasca), nonché il gendarme De Santis e lo stesso Promotore di Giustizia, in un intreccio ancora da chiarire. Nelle tremila pagine delle chat si delinea così un quadro opaco, al punto che illustri canonisti, per esempio la professoressa Geraldina Boni, hanno sempre concordato sul fatto che in Vaticano non si è svolto un giusto processo perchè gli imputati non sono mai stati messi a conoscenza di tutto il materiale...
Dal video, si vede che viene inquadrata la statua di Sant'Andrea dentro la Basilica di San Pietro (Sant'Andrea (Duquesnoy) - Wikipedia), posta di fronte l'altare del Baldacchino dove ha celebrato Papa Leone XIV, dove si nota come la statua sia letteralmente ricoperta di polvere, è davvero impressionante. Video della Santa Messa per il Giubileo dei Detenuti con Papa Leone XIV di oggi 14 dicembre 2025 dalla Basilica di San Pietro (dal canale youtube di EWTN youtube.com/watch?v=XaD1D7S8rN8)
Socha apoštola Andreja od François Duquesnoy (1594–1643) v Bazilike svätého Petra je pokrytá prachom. Tento detail bol viditeľný počas vysielania eucharistickej slávnosti pri príležitosti Jubilea väzňov 15. decembra, ktorej predsedal pápež Lev XIV. Bazilika svätého Petra je v správe kardinála Maura Gambettiho.
A estátua do apóstolo André, de François Duquesnoy (1594-1643), na Basílica de São Pedro, está coberta de poeira. Este detalhe foi visível durante a transmissão da celebração eucarística pelo Jubileu dos Presos, em 15 de dezembro, presidida pelo Papa Leão XIV. A Basílica de São Pedro está sob a responsabilidade do cardeal Mauro Gambetti.
A questa costatazione tuttavia Leone XIV non manca di richiamare gli apparati di sicurezza al rispetto della dignità della persona umana. Il che significa non oltrepassare il limite del consentito perchè «le informazioni riservate non siano usate per intimidire, manipolare, ricattare, screditare il servizio di politici, giornalisti o altri attori della società civile. T utto ciò vale anche per l’ambito ecclesiale. Infatti, in diversi Paesi la Chiesa è vittima di servizi di intelligence che agiscono per fini non buoni opprimendone la libertà. Questi rischi vanno sempre valutati ed esigono un’alta statura morale in chi si prepara a svolgere un lavoro come il vostro e in chi lo svolge da tempo». Un passaggio che fa subito venire in mente il caso Striano, al centro di una inchiesta, dove affiora proprio l'attività illegale di un finanziere attraverso accessi abusivi e dossieraggi interni alla Direzione Antimafia, raccogliendo oltre 10.000 file. Tutti fascicoli riservati, archiviati o …Altro
Nel video, ripreso dal canale youtube youtube.com/watch?v=BkPoAAkiu8g , Stefano Attili responsabile relazioni esterne e affari istituzionali della Fabbrica di San Pietro dice: " La Pietà che ho alle mie spalle è una somma di narrazioni di fede, così come qualunque opera, allora sta a noi riconquistare e riacquisire e porre attenzione a leggere le opere nella loro finalità al di là del nostro credo religioso o della fede che abbiamo non abbiamo, e quelle che sono le nostre confessioni. Abbiamo detto che è una madre con un figlio morto, ma è anche una madre con il Cristo, un Cristo giovane ma più grande della madre, ma un Cristo che è già in resurrezione lo vediamo dalla postura degli arti, ecco, entrare in questa lettura è qualcosa che forse abbiamo un pò perso..." Stefano Attili nel 2022 ha donato una riproduzione della Pietà di Michelangelo a una pricipessa di fede islamica. " Dopo aver fatto visitare tutta la cupola, la terrazza e l’ottagono di San Basilio, i signori Valzania …Altro
Ieri sera Roberto Benigni in diretta al Tg1 per lanciare il suo show Pietro, un uomo nel vento ha esclamato: " Quando ero piccolo avevo due sogni: diventare Papa o il “dicitore del Tg1” ", poi sul finale ringrazia Papa Francesco...
Un uomo nel vento” che Rai 1 trasmetterà in una prima mondiale unica mercoledì 10 dicembre. Una produzione Stand by me e Vatican Media. Un ringraziamento alle autorità vaticane è giunto da Simona Ercolani, amministratore delegato e direttrice creativa di Stand by me. Simona Ercolani siede, assieme a Paolo Ruffini Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Città del Vaticano, nel cosiglio di amministrazione della Fondazione Fratelli Tutti , fondazione il cui presidente è il cardinale Mauro Gambetti. Organi - Consiglio Amministrazione - Fondazione …
Leo XIV throws the Vatican reporters into a … Leo XIV throws the Vatican reporters into a spin: “I prefer to pray in a church rather than in a mosque” After the act of veneration of the Immaculate Conception in Piazza di Spagna on Monday, 8 December, Pope Leo XIV went to Castel Gandolfo, to Villa Barberini, to spend a few hours at rest. On Tuesday morning the Pontiff received the President of Ukraine and, in the evening, after dinner, he returned to the Vatican. As usual, before getting into the car to go back to St Peter’s, the Pope spent some time with the journalists outside Villa Barberini. Among the questions was one from Jacopo Scaramuzzi – Vatican reporter for La Repubblica, by now known in the field for asking questions often devoid of any real sense – who wanted to know why Leo XIV had not prayed in a mosque during his recent trip to Turkey. The Pope reacted with evident surprise, almost astonished that he should have to explain why a Pontiff does not pray …Altro
Leone XIV manda in tilt i … Leone XIV manda in tilt i vaticanisti:«Preferisco pregare in una Chiesa piuttosto che in Moschea» Dopo l’atto di venerazione all’Immacolata in Piazza di Spagna di lunedì 8 dicembre, Papa Leone XIV si è trasferito a Castel Gandolfo, nella villa Barberini, per trascorrere alcune ore di riposo. Martedì mattina il Pontefice ha ricevuto il presidente dell’Ucraina e, in serata, dopo cena, ha fatto rientro in Vaticano. Come di consueto, prima di salire in auto per tornare a San Pietro, il Papa si è intrattenuto con i giornalisti davanti a villa Barberini. Tra le domande, quella di Jacopo Scaramuzzi – vaticanista di La Repubblica ormai noto nell’ambiente per porgere quesiti spesso privi di reale senso – che ha chiesto perché Leone XIV non abbia pregato in moschea durante il recente viaggio in Turchia. Il Papa ha reagito con evidente sorpresa, quasi stupito di dover spiegare perché un Pontefice non preghi in una moschea. «Hanno detto che non ho pregato …Altro
Mentre Papa Leone XIV lasciava piazza di Spagna, la polizia italiana ha immediatamente fermato il tentativo di alcune attiviste di Peta (People for the Ethical treatment of animals) che si erano avvicinate alle transenne per alzare degli striscioni in modo da renderli visibili al Pontefice. La Papamobile si è fermata per qualche momento mentre gli uomini della polizia italiana procedevano ad abbassare gli striscioni. Dopo poco la Papamobile con a bordo il Pontefice ha ripreso la marcia verso il Traforo.
The lay faithful, clerics, religious and students, who are deeply attached to the ecclesial and academic mission of the Pontifical Athenaeum of Sant’Anselmo, wish to submit to the attention of the Dicastery for Culture and Education a formal request for intervention concerning the academic position of Prof. Andrea Grillo, a lecturer at the same Athenaeum. This petition arises from an ecclesial concern: that of guaranteeing to the faithful, to the students and to the monastic communities that support the Athenaeum a formation that is truly “in conformity with the doctrine of the Church”, as expressly required by the Statutes... ... In virtue of what has been set out above, the undersigned request that: the Grand Chancellor and the Rector order a formal verification of the doctrinal suitability of Prof. Andrea Grillo, in the light of his writings and public interventions, in particular on: the ordination of women and ordained ministries; Eucharistic doctrine and popular devotion; his …Altro
I fedeli laici, chierici, religiosi e studenti, profondamente legati alla missione ecclesiale e accademica del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, desiderano sottoporre all’attenzione del Dicastero per la Cultura e l’Educazione una formale richiesta di intervento circa la posizione accademica del prof. Andrea Grillo, docente presso il medesimo Ateneo. La presente petizione nasce da una preoccupazione ecclesiale: quella di garantire ai fedeli, agli studenti e alle comunità monastiche che sostengono l’Ateneo una formazione realmente “aderente alla dottrina della Chiesa”, come richiesto espressamente dagli Statuti... ... Il Gran Cancelliere e il Rettore dispongano una formale verifica dell’idoneità dottrinale del prof. Andrea Grillo, alla luce dei suoi scritti e interventi pubblici, in particolare su: ordinazione delle donne e ministeri ordinati; dottrina eucaristica e devozione popolare; rapporto con il Magistero e con il Dicastero per la Dottrina della Fede. Tale verifica avvenga mediante …Altro