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La Sant'Aituzza - Agorà Estate 18/08/2023Agata è stata una delle martiri più venerate dell'antichità cristiana, fu messa a morte durante la persecuzione di Decio (249-251) a Catania, per non avere …Altro
La Sant'Aituzza - Agorà Estate 18/08/2023Agata è stata una delle martiri più venerate dell'antichità cristiana, fu messa a morte durante la persecuzione di Decio (249-251) a Catania, per non avere mai tradito la professione di fede cristiana.

La sua biografia scritta[4] menziona interrogatori, torture, una resistenza perseverante e la vittoria di una fede incrollabile, che nell'insieme sono uno dei primi esempi in assoluto della letteratura agiografica nel corso della storia della Chiesa[5]. Questa prima testimonianza scritta (strutturata) di vita e opere, morte e miracoli, si riflette nelle opere successive, la più antica delle quali, a noi pervenuta, è un passio risalente all'anno 1000, conservato presso la Biblioteca nazionale francese, a Parigi, probabilmente realizzato ad Autun.[6] Nelle sue miniature illustrate a margine, Magdalena Carrasco ha indagato le tradizioni iconografiche di età carolingia o della prima antichità.[7]

Il suo martirio testimonia come a Catania sicuramente già nel III secolo esistesse una comunità cristiana. Altra conferma proviene dal rinvenimento a Catania nel 1730 di un'iscrizione datata tra la fine del III secolo e gli inizi del IV che segnalava la sepoltura di Iulia Florentina, una bambina di Ibla, sepolta, per volere dei genitori, «dove sono le sepolture dei martiri cristiani». Tale iscrizione è una testimonianza importantissima circa l'immediata diffusione del culto di sant'Agata, dopo la sua morte, non solo in città, ma anche fuori dal territorio etneo. Va ricordata a tal proposito anche l’iscrizione rinvenuta a Ustica (Palermo), databile alla fine del III secolo dove si accenna a una certa Lucifera morta il giorno di Agata. Circa la diffusione immediata anche in Oriente interessante è la testimonianza di Metodio di Olimpo (c. 250-311), in Licia, che nella sua opera “Symposium” fa riferimento ad Agata presentando la sua vita come modello di vita cristiana.[8]
Crociato
Semu tutti devoti tutti
CITTADINI !!! CITTADINI!! W SANT'AGATA