Il canto del viandante.

Mi sia compagno di viaggio
il dolce lume della fede
perché sia più saggio
il passo stanco del mio piede
In questa vita così fugace
mi sia di forza la tua pace
e m’abbandoni il triste canto
perché ci sia sorriso dopo il pianto
E m’accompagni Dio il tuo sguardo
nel mio andare contro vento
perché non arrivi in ritardo
al mio verace appuntamento

Ho il cielo per coperta
stella a sera miei gioielli
porta al cuore sempre aperta
luce e buio miei fratelli
Il mistero è mia ricchezza
sconosciuta è la mia via
che conduce con certezza
ad essere prosa e poesia
Ho il lume della fede
e di Dio il suo amore
che di me null'altro chiede
di esser solo un viaggiatore
(Musica voce e testo di Fiorenza Domenico)