Pace per Haiti. OFF: 1,13 Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha lanciato un appello alla calma a chi in questi giorni sta partecipando a dimostrazioni di protesta per i prezzi …Altro
Pace per Haiti.
OFF: 1,13
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha lanciato un appello alla calma a chi in questi giorni sta partecipando a dimostrazioni di protesta per i prezzi troppo alti ad Haiti, e ha chiesto la fine delle violenze, fa sapere il quotidiano vaticano, l' “Osservatore Romano”.
L'8 aprile alcune persone hanno preso d'assalto il palazzo presidenziale, erigendo barricate e lanciando sassi contro la polizia.
Le forze di pace delle Nazioni Unite hanno usato proiettili di gomma e gas lacrimogeni per disperdere la folla dei dimostranti.
Sono stati poi segnalati saccheggi di negozi alimentari e di magazzini. Durante i disordini molti residenti si sono barricati nelle loro abitazioni.
Anche il presidente haitiano ha invitato alla calma. “La soluzione all'elevato costo della vita è globale - ha detto in un discorso trasmesso in televisione -. Noi stiamo pagando il prezzo di vent'anni di politiche sbagliate in questo Paese”.
Il presidente Renè Preval ha annunciato che avrebbe incontrato importatori di prodotti alimentari per tentare di ottenere un abbassamento dei prezzi dei prodotti base. Ha anche chiesto agli haitiani di consumare prodotti locali, come possibile soluzione alla crisi attuale.
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Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha lanciato un appello alla calma a chi in questi giorni sta partecipando a dimostrazioni di protesta per i prezzi troppo alti ad Haiti, e ha chiesto la fine delle violenze, fa sapere il quotidiano vaticano, l' “Osservatore Romano”.
L'8 aprile alcune persone hanno preso d'assalto il palazzo presidenziale, erigendo barricate e lanciando sassi contro la polizia.
Le forze di pace delle Nazioni Unite hanno usato proiettili di gomma e gas lacrimogeni per disperdere la folla dei dimostranti.
Sono stati poi segnalati saccheggi di negozi alimentari e di magazzini. Durante i disordini molti residenti si sono barricati nelle loro abitazioni.
Anche il presidente haitiano ha invitato alla calma. “La soluzione all'elevato costo della vita è globale - ha detto in un discorso trasmesso in televisione -. Noi stiamo pagando il prezzo di vent'anni di politiche sbagliate in questo Paese”.
Il presidente Renè Preval ha annunciato che avrebbe incontrato importatori di prodotti alimentari per tentare di ottenere un abbassamento dei prezzi dei prodotti base. Ha anche chiesto agli haitiani di consumare prodotti locali, come possibile soluzione alla crisi attuale.