Biografo di Giovanni Paolo II: Vaticano di Francesco "sulfureo", "febbrile" ed "estremamente cattivo"
Le attuali purghe all'Istituto Giovanni Paolo II di Roma sono "atti stalinisti di brigantaggio intellettuale contro l'eredità teologica e pastorale di Papa Giovanni Paolo II", secondo George Weigel, biografo neoconservatore di Giovanni Paolo II.
Scrivendo su CatholicWorldReport.com (29 luglio), Weigel accusa delle persecuzioni il Gran Cancelliere pro-gay dell'istituto, arcivescovo Vincenzo Paglia, nominato da papa Francesco.
Se Francesco farà Paglia cardinale, scrive Weigel, “sarà in ricompensa per aver tagliato le gambe a studiosi con credenziali accademiche impeccabili, persone rette, profondamente amate dai loro studenti".
Weigel scrive che l'attuale atmosfera a Roma è "sulfurea, febbrile ed estremamente cattiva, con ben più di una traccia di panico".
Foto: Georg Weigel, © Slowking, CC BY-SA, #newsCtffhcdifn
Scrivendo su CatholicWorldReport.com (29 luglio), Weigel accusa delle persecuzioni il Gran Cancelliere pro-gay dell'istituto, arcivescovo Vincenzo Paglia, nominato da papa Francesco.
Se Francesco farà Paglia cardinale, scrive Weigel, “sarà in ricompensa per aver tagliato le gambe a studiosi con credenziali accademiche impeccabili, persone rette, profondamente amate dai loro studenti".
Weigel scrive che l'attuale atmosfera a Roma è "sulfurea, febbrile ed estremamente cattiva, con ben più di una traccia di panico".
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