Voglio aggiungere che i farmaci che somministrano alle persone che soffrono di depressione creano dipendenza a vita e necessità di dosaggi sempre più alti, aumentando la malattia. Non sono un medico, ma mi permetto di dire che va preferito un approccio terapeutico cognitivo-comportamentale, insieme ad un buon apporto di vitamine e minerali (calibrato secondo le carenze manifestate dalle analisi del sangue) ed esposizione alla luce solare (senza esagerare nei mesi estivi). Se la persona non riesce a pregare, che si attivino i parenti e gli amici, e che si cerchi di convincere la persona ad una buona confessione da un valido sacerdote.

Questa scelta viene fuori perchè si è legiferato in tal senso, complici i legislatori e chi ruota attorno a loro. Il mondo è impazzito. La depressione si può curare, iniziando a pensare che la depressione è fuori di noi, non è che noi siamo depressi, se è un male che viene dall'esterno va curato e allontanato. La vita deve vincere sulla morte. Si riempiono tanto la bocca di scienza e progressi, ma dove sono?

Una volta c'era il discorso "Basta con il chiamare il cancro "Incurabile"! Ogni malattia si cura, spesso la si vince, comunque ci si dà da fare per il paziente!"
Adesso c'è il discorso "OGNUNO deve uccidersi, o meglio lasciarsi uccidere dai Professionisti, a meno che sia in un permanente stato di eccitazione sensoriale e morale! NO a una vita che comprenda un solo attimo negativo o di pausa! DEVI volere che il mondo ruoti intorno a te".
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Vorrei ribadire: TUTTI, specie se Europei e figli di una civiltà che comunque conosce Cristo -anche se poco e male-, riceviamo un avviso di sfratto da questo mondo.
Questo mondo deve restare in mano ai pochi Sovrumani.
Agli Umanoidi non eliminati, il ruolo di schiavi.