Il Papa: “Gesù dal Cielo indica la strada del bene. Nel giorno della sua Ascensione, Gesù "attira lo sguardo degli apostoli verso il Cielo, per indicare loro come percorrere la strada del bene durante …Altro
Il Papa: “Gesù dal Cielo indica la strada del bene.
Nel giorno della sua Ascensione, Gesù "attira lo sguardo degli apostoli verso il Cielo, per indicare loro come percorrere la strada del bene durante la vita terrena". Lo ha detto il Papa questa mattina, in piazza San Pietro, prima della preghiera del Regina Caeli, ricordando che oggi in Italia e in altri paesi, si celebra l’ascensione di Gesù al Cielo. Non si tratta di un abbandono, ha spiegato Benedetto XVI, perché Cristo rimane nella trama della storia umana.
Benedetto XVI: "E’ vicino a ciascuno di noi e guida il nostro cammino cristiano: è compagno dei perseguitati a causa della fede, è nel cuore di quanti sono emarginati, è presente in coloro a cui è negato il diritto alla vita."
Possiamo ascoltare, vedere, toccare Gesù nella Chiesa, ha proseguito il Papa, "specialmente mediante la parola e i gesti sacramentali dei suoi Pastori".
Nella Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, sul tema: "Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale: i nuovi media al servizio della Parola", Benedetto XVI ha infine invitato i sacerdoti ad utilizzare con saggezza anche i mezzi di comunicazione, "per far conoscere la vita della Chiesa e aiutare gli uomini di oggi a scoprire il volto di Cristo".
Nel giorno della sua Ascensione, Gesù "attira lo sguardo degli apostoli verso il Cielo, per indicare loro come percorrere la strada del bene durante la vita terrena". Lo ha detto il Papa questa mattina, in piazza San Pietro, prima della preghiera del Regina Caeli, ricordando che oggi in Italia e in altri paesi, si celebra l’ascensione di Gesù al Cielo. Non si tratta di un abbandono, ha spiegato Benedetto XVI, perché Cristo rimane nella trama della storia umana.
Benedetto XVI: "E’ vicino a ciascuno di noi e guida il nostro cammino cristiano: è compagno dei perseguitati a causa della fede, è nel cuore di quanti sono emarginati, è presente in coloro a cui è negato il diritto alla vita."
Possiamo ascoltare, vedere, toccare Gesù nella Chiesa, ha proseguito il Papa, "specialmente mediante la parola e i gesti sacramentali dei suoi Pastori".
Nella Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, sul tema: "Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale: i nuovi media al servizio della Parola", Benedetto XVI ha infine invitato i sacerdoti ad utilizzare con saggezza anche i mezzi di comunicazione, "per far conoscere la vita della Chiesa e aiutare gli uomini di oggi a scoprire il volto di Cristo".