NUCCIA TOLOMEO: Sprazzi di luce. Conclusa l’inchiesta diocesana della causa di beatificazione. www.nucciatolomeo.it Domenica 24 gennaio 2010, giorno del 13° anniversario della morte di Nuccia Tolomeo …Altro
NUCCIA TOLOMEO: Sprazzi di luce. Conclusa l’inchiesta diocesana della causa di beatificazione.
www.nucciatolomeo.it
Domenica 24 gennaio 2010, giorno del 13° anniversario della morte di Nuccia Tolomeo, è terminata ufficialmente l'inchiesta diocesana della sua Causa di beatificazione. Alle ore 17 nella Chiesa parrocchiale SAN GIUSEPPE del quartiere Pianocasa di CATANZARO è stata celebrata la sessione pubblica di chiusura del processo. Nell'occasione sono stati sigillati i documenti inviati alla Congregazione Romana per le Cause dei Santi, è stato proiettato questo film preparato per l’occasione e l'Arcivescovo Mons. Antonio Ciliberti ha celebrato un' Eucaristia di ringraziamento.
NUCCIA TOLOMEO è la risposta di Dio all'uomo del nostro tempo che si pone interrogativi esistenziali sul senso della vita e della sofferenza. Nuccia per 60 anni prigioniera del suo corpo contorto col sorriso che la caratterizzava dice a noi la sua gioia di vivere e il segreto della sua giovinezza spirituale: l'amore per Gesù e per Maria. Si era offerta vittima d'amore per l'umanità sofferente. "Mentre io prego, soffro e offro, Tu, Signore, guarisci e operi", così scriveva. Grazie, Gesù per averci regalato questa sorella nella fede.
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Domenica 24 gennaio 2010, giorno del 13° anniversario della morte di Nuccia Tolomeo, è terminata ufficialmente l'inchiesta diocesana della sua Causa di beatificazione. Alle ore 17 nella Chiesa parrocchiale SAN GIUSEPPE del quartiere Pianocasa di CATANZARO è stata celebrata la sessione pubblica di chiusura del processo. Nell'occasione sono stati sigillati i documenti inviati alla Congregazione Romana per le Cause dei Santi, è stato proiettato questo film preparato per l’occasione e l'Arcivescovo Mons. Antonio Ciliberti ha celebrato un' Eucaristia di ringraziamento.
NUCCIA TOLOMEO è la risposta di Dio all'uomo del nostro tempo che si pone interrogativi esistenziali sul senso della vita e della sofferenza. Nuccia per 60 anni prigioniera del suo corpo contorto col sorriso che la caratterizzava dice a noi la sua gioia di vivere e il segreto della sua giovinezza spirituale: l'amore per Gesù e per Maria. Si era offerta vittima d'amore per l'umanità sofferente. "Mentre io prego, soffro e offro, Tu, Signore, guarisci e operi", così scriveva. Grazie, Gesù per averci regalato questa sorella nella fede.