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Revocata la scomunica ai quattro vescovi lefebvriani. Il Santo Padre ha accolto la richiesta avanzata da monsignor Bernard Fellay a nome degli altri tre vescovi della Fraternità Sacerdotale San Pio X …Altro
Revocata la scomunica ai quattro vescovi lefebvriani.

Il Santo Padre ha accolto la richiesta avanzata da monsignor Bernard Fellay a nome degli altri tre vescovi della Fraternità Sacerdotale San Pio X - monsignor Bernard Tissier de Mallerais, monsignor Richard Williamson e monsignor Alfonso de Galarreta – di revocare la scomunica nella quale erano incorsi venti anni fa, secondo quanto si legge in una nota della Sala Stampa della Santa Sede.

A causa, infatti, delle consacrazioni episcopali fatte, il 30 giugno 1988, da monsignor Marcel Lefebvre, senza mandato pontificio, i quattro presuli erano incorsi nella scomunica latae sententiae, dichiarata formalmente dalla Congregazione per i Vescovi il 1° luglio 1988.

Benedetto XVI, che ha seguito fin dall’inizio questo processo, ha cercato sempre di ricomporre la frattura con la Fraternità, anche incontrando personalmente monsignor Bernard Fellay, il 29 agosto 2005.

In quell’occasione, il Pontefice ha manifestato la volontà di procedere per gradi e in tempi ragionevoli in tale cammino, decidendo così di rimettere la scomunica che gravava sui presuli.

La revoca della scomunica non implica tuttavia la piena comunione con la Chiesa da parte dei quattro vescovi.