Risposta a "fedele alla Chiesa"
La fedeltà alla Chiesa consiste nell'essere fedeli a Gesù il Maestro che dice: "se osserverete la mia parola non vedrete la morte in eterno."
In tutta la Bibbia non ho trovato che Gesù abbia mai parlato dello Spirito di Assisi. Invece, con questa strana questione dello spirito di Assisi, voi volete mandare molte persone all'inferno, e rispondi a me, che non sono d'accordo, accusandomi di essere ipocrita e fariseo. Ma sono convinto che non riesci a scrutare nel mio cuore e dimostrarmi che è come tu dici. So che solo Dio scruta il mio cuore con lo Spirito che mi ha dato, e nessun altro. E' chiaro che lo spirito di Assisi che non è scritto vangelo ma è una interpretazione di parte che si vuole far diventare più importante del Vangelo. Per la fedeltà al vangelo basta ubbidire a quello che ha detto Gesù e che la Santa Chiesa Cattolica ci propone a credere.
Nessuna parola umana o insegnamento degli uomini, anche ecclesiastici, si può aggiungere alla Bibbia: "a chi vi aggiungerà qualche cosa, Dio gli farà cadere addosso i flagelli descritti in questo libro" (Ap 22,18).
Il discernimento nello Spirito consiste nel capire se quello che ci viene spiegato o proposto viene da Dio o dagli uomini, se porta alla salvezza viene da Dio se allontana dalla Salvezza per la quale Cristo ha versato il suo sangue, non può venire da Dio. La proclamazione della divisione non viene dallo Spirito di Dio! Lo Spirito è unità in Dio e tra di noi! Non allontanatevi dalla Chiesa Cattolica. I vostri scongiuri contro il Papa non hanno nessun valore giuridico e spirituale: non servono alla testimonianza cristiana, ma servono a confondere gli animi dei credenti. Riconoscete che sono inutili! Invece riconciliatevi con la Chiesa apostolica, su Cui il S. Padre ha potere in nome del Vangelo di Cristo e non dipende perciò da voi! Perciò liberatevi dalle esagerazioni delle spiegazioni del vangelo e rimanete nella comunione e nella fedeltà a Cristo! Com'è dolce e soave che i frateli siano insieme.Per voi da parte nostra non c'è condanna, invece vi amiamo come fratelli perché ci unisce Gesù che è più importante di queste peregrine interpretazioni!
Che il Santo Padre Giov.P.II vi aiuti a comprendere l'intenzione pastorale della sua carità. Amen.
(Ho eliminato il commento fatto e copiato qui per degli errori di battuta che non ero riuscito a correggere), scusate.

In risposta a Fedele alla Chiesa:

Mentre l'ubbidienza ai capi della Chiesa è scritto nel Vangelo, l'accusa che la gerarchia cattolica ha tradito Cristo ed il suo Vangelo è campato in aria in una contrapposizione disastrosa tra cristiani e pagani. Perché dice la scrittura tutti hanno peccato e tutti sono privi della gloria di Dio. Deve finire la concezione di alcuni che si dicono credenti che esistono due tipi di umanità: dei giusti e degli ingiusti. Dei cristiani e dei pagani. Prima di essere cristiani l'essere umano è pagano. Gesù ha assunto l'unica umanità esistente. Nessuno ha il diritto di presumere di sè e di condannare gli altri. L'essere cristiani non è un merito ma una grazia. Gesù Hha detto: predicate il Vangelo ad ogni creatura, non ai cristiani!
Riconosci il dono che viene a te cristiano, ma non inorgoglirti e pretedere che chi è pagano non debba possedere la gloria di Dio, e deve essere condannato peggio di un appestato! Noi dobbiamo avere paura neanche di satana ma di coloro che si fanno giudici dei fratelli e della Chiesa!
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