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anila1970
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Beato chi ama Dio (Maria Valtorta) [I QUADERNI DEL 1943] 10 Ottobre 1943, Dice Gesù: Se temere il Signore è sapienza e fuggire il male è intelligenza, che sarà amare il Signore con tutte le potenze …Altro
Beato chi ama Dio (Maria Valtorta)

[I QUADERNI DEL 1943]
10 Ottobre 1943, Dice Gesù:
Se temere il Signore è sapienza e fuggire il male è intelligenza, che sarà amare il Signore con tutte le potenze dell'essere? Sarà perfezione di sapienza e di intelligenza, perché l'amore è quello che raffina le potenze dell'animo a tale elevazione che porta di conseguenza alla perfezione in ogni campo.
Colui che ama ha conosciuto la vera sapienza in misura che non può essere aumentata perché è perfetta. L'amore lo istruisce a comprendere e lo conduce ad ubbidire, l'amore lo preserva dal male, l'amore lo fa volare nelle vie del Bene. L'amore, il santo amore che Dio ha voluto come suo principale attributo -- Dio è amore- è la scienza delle scienze perché vi fa maestri nella scienza che dà vita: la scienza di conoscere Iddio.
Colui che ama possiede la vera intelligenza. Dio non si divide da chi lo ama. Ora, se Dio è in voi, voi possedete in voi l'Intelligenza stessa, ed essa vi comunica le sue luci, così come fiamma chiusa in un cristallo traspare e riscalda al di fuori.
E Dio è fiamma che vive in voi quando lo amate. La vostra natura umana si indìa al contatto. L'uomo, animale dotato di ragione, cade come crisalide di farfalla e subentra il vero superuomo che non è quale lo crede il mondo: un povero superbo pieno di errori e di boria, ma un essere che, non ancora angelo e non più uomo, ha dell'uomo le lotte che dànno il merito e degli spiriti la libertà sopra il senso, la luminosità e la chiaroveggenza, per cui la Verità; si disvela e Dio appare -- Padre e Signore -- nella sua sopressenziale Bellezza.
Beati coloro che amano Iddio. Sette volte beati perché il loro amore è il compendio di tutte le fami, di tutte le seti mistiche, di tutte le virtù, d'ogni cosa, e ottiene loro il premio promesso ai nominati del discorso del monte. Beati perché fin dalla terra vedono, godono di Dio, anticipo della estasiante, eterna visione, che sarà la loro vita futura che li attende nel Cielo.